Voi che non ci siete. Chissà se vi incontrate, se siete allo stesso appuntamento, se vi siete persi per vicoli malinconici... Se parlate tra di voi... Voi che non ci siete, che mancate, persi, lontani, sempre altrove. Voi che non ci siete, chissà se vi incontrate. Perché io ho smesso da tempo di incontrarvi. E voi, voi che non ci siete mancate di più. A Natale, il lunedì, il sabato, nel freddo e nei giorni stanchi. Voi che volate nei pensieri e non fate sentire il rumore dei passi avete familiarizzato con i miei difetti nascosti, con gli scheletri nell'armadio e con i fantasmi. Fortunatamente non siete soli, ma tutti insieme in un gruppo di assenze che solo così riesco a classificare e, cuore permettendo, a lasciare andare.